SILVI – Per indurre i carabinieri ad evitare la multa salata e il sequestro dell’auto, due romene hanno tentato di corrompere i militari della pattuglia, infilando duecento euro nel taschino della divisa di uno dei due. E’ finita con il sequestro della macchina e la denuncia delle due donne per istigazione alla corruzione. Il fatto si è verificato a Silvi, nel corso di un controllo stradale da parte dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Giulianova. La Bmw sulla quela viaggiavano le due donne straniere, di 28 e 29 anni, è stata fermata per un controllo dal quale è emerso una irregolarità rispetto al codice della strada che prevedeva il sequestro del mezzo e la sanzine ridotta di 500 euro. La passeggera e l’amica hanno pensato bene di sfidare la sorte puntando su una scappatoia poco ortodossa: credendo di farla franca, ha offerto ai Carabinieri 200 euro per “mettere le cose a posto” e omettere di verbalizzare l’illecito contestato, cercando addirittura di infilare le banconote nella tasca della divisa di uno dei due militari, che immediatamente la fermava. Da qui alla segnalazione alla magistratura il passo è stato breve.
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